Questo Blog nasce con l'intento di promuovere e difendere il diritto alla vita di ogni essere umano dal concepimento alla morte naturale, come fondamento di tutti i diritti umani e quindi della democrazia e, già ampiamente, di dibattere i temi della ricerca scientifica per quanto attiene alle ricadute sulla vita dell’uomo e della società.



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venerdì 11 maggio 2007

Scienza e Vita di Latina per la difesa della Famiglia contro i Dico

Un tempo quando si parlava di "famiglia" subito veniva in mente quella rassicurante immagine del focolare domestico con madre, padre e prole al seguito.Oggi si è perso il senso profondo di questa parola.Basta guardare la televisione, seguire i dibattiti politici per capire che la confusione dilaga, l'inganno che cammina sul filo della terminologia è all'ordine del giorno.La radice del dibattito sta proprio qui... semplicemente nel ricordare che la famiglia rappresenta una prima cellula di organizzazione sociale che mira a soddisfare due esigenze imprescindibili: assicurare una procreazione socialmente ordinata, indispensabile per la formazione delle nuove generazioni e per la stessa sopravvivenza dell'umanità; tutelare i soggetti meno protetti, come i figli e il coniuge più debole. Oggi tale nucleo viene messo in forse dalla tendenza ideologica, sempre più diffusa, a relativizzare il senso delle conquiste di libertà e civiltà fin qui conseguite, e a completare l'opera di destrutturazione del quadro sociale che le ha rese possibili. Tendenza che proviene dal seno stesso della nostra cultura mascherata da una sempre più frenetica "ricerca di libertà personale, anche nel campo della sessualità. E tutto ciò, in Italia, è sfociato in quel progetto di legge denominato "Dico", una soluzione pasticciata e ibrida, tale da generare un surrogato di famiglia che sul versante delle coppie omosessuali non trova giustificazione, e che su quello delle coppie eterosessuali fa concorrenza alla famiglia fondata sul matrimonio anche soltanto civile, indebolendo piuttosto che rafforzando il contesto sociale nel quale si formano i nuovi individui. La sopravvivenza della famiglia, dunque, non può riguardare solo i cattolici. Essa spetta a tutti quanti siano consapevoli del contributo che essa ha dato all'allargamento della libertà individuale e alla dignità della persona umana, e di quanto queste conquiste, nel nuovo secolo, appaiano precarie e in pericolo.

Scienza & Vita di Latina

Fonte: Il Territorio